Attualmente, il settore automobilistico sta vivendo una vera rivoluzione. I produttori lavorano sempre più su modelli di auto elettriche al 100% e sviluppano continuamente aiuti per i conducenti e modalità di intrattenimento multimediale connesse. Alcuni produttori si uniscono persino agli specialisti IT. A medio termine, l'obiettivo sarà quello di far posto a una svolta tecnologica: automobili autonome . Ma quali sono le poste in gioco di tali automobili, che possono essere considerate come auto del futuro?

Auto autonome: perché adesso?

L'evoluzione del mercato automobilistico è attualmente sempre più favorevole alla comparsa di automobili autonome. La necessità per sempre più consumatori di essere assistiti dalla tecnologia, di non essere tagliati fuori da Internet e il flusso di informazioni - per non parlare di una crescente consapevolezza ecologica - stanno relegando l'auto come lo sapevamo nel rango di antichità.

Naturalmente, ci vorrà del tempo prima che le auto dei primi del 21 ° secolo scompaiano completamente. Secondo uno studio di McKinsey, si prevede che le auto a guida autonoma rappresenteranno solo il 15% delle vendite globali di auto nei prossimi 15 anni.

Auto autonome al 100% per il 2021?

Esiste una vera corsa contro il tempo tra produttori e specialisti IT per essere i primi a lanciare un'auto senza conducente che è al 100% autonoma. Google o Tesla sono le aziende più note e le più avanzate secondo l'opinione pubblica riguardo a questo tipo di veicoli. Tuttavia, stanno diventando note altre alleanze, in particolare tra Uber e Ford, che è stata registrata già nel 2020.

Il produttore nordamericano prevede di lanciare auto autonome al 100% per il 2021 e i suoi primi clienti sarebbero compagnie di taxi, conducenti o veicoli condivisi come Uber. I suoi veicoli non avrebbero volante o pedali.

Ford e Uber: interessi comuni?

Le due società hanno lanciato un esperimento di guida indipendente a Pittsburgh, negli Stati Uniti. Venti Ford Fusion si sposteranno automaticamente. Ma ci sarà la presenza di un guidatore che non guiderà, dato che la legge richiede la sua presenza e quella di un ingegnere nella parte anteriore.

Per poter essere guidato da uno di questi veicoli, oltre a recarsi negli Stati Uniti, dovrai scegliere UberX e attendere che il sistema ti fornisca questo tipo di servizio. La selezione dei clienti sarà casuale nell'applicazione. Se sei uno dei fortunati, la tua gara sarà gratuita.

Ford vuole perfezionare il funzionamento dei suoi veicoli durante l'uso quotidiano per essere pronto il più rapidamente possibile e Uber vuole vedere se a medio termine potrebbe accadere ai conducenti. Va notato che la sicurezza dei passeggeri è uno degli elementi su cui stanno lavorando le due entità. I primi risultati di questo esperimento saranno presto noti.

I diversi livelli di guida autonoma secondo lo standard europeo

Data la futura mania delle auto autonome, le autorità si sono prefissate l'obiettivo di stabilire livelli di autonomia per classificare l'efficienza dei veicoli intelligenti. Concretamente, nel 2020, ci sono due scale, una americana (da 0 a 4), l'altra europea (da 0 a 5). Nelle righe seguenti, spieghiamo i livelli di guida europei.

Livello di guida 0: il conducente gestisce tutto

In questo primo livello, il guidatore mantiene il controllo dell'auto autonoma nella sua interezza. Gestisce tutte le funzioni, ovvero i freni, il pedale dell'accelerazione e lo sterzo. Detto questo, un computer invia avvisi quando attraversa una linea o quando l'automobilista deve parcheggiare l'auto.

Livello di guida 1: il guidatore è assistito

Qui, il computer di bordo gestisce alcuni aspetti della guida, tra cui la velocità e la direzione. Un esempio di auto autonoma inclusa nel livello di guida 1 sono tutti quelli che hanno un sistema di controllo automatico della velocità adattivo.

Livello di guida 2: il conducente supervisiona

L'automazione è questa volta parziale. L'auto può assumere il controllo della velocità e della direzione nella sua interezza. Il conducente supervisiona solo le operazioni e le manovre. Tuttavia, deve rimanere attento e deve essere in grado di riprendere il controllo in caso di fallimento.

Driving Level 3: The Driver Delegates

In questo livello di autonomia, l'automazione del veicolo è condizionata. In effetti, il conducente delega tutti gli aspetti della guida in determinate situazioni prestabilite. Quando il computer non è in grado di gestire una situazione, il driver prende il sopravvento.

Livello di guida 4: il conducente è inattivo

Sì, il conducente non deve più intervenire, il veicolo può muoversi da solo, almeno in determinate situazioni predefinite. Viene impostata una road map e il veicolo viene tenuto lì. Ad esempio, inizia dal punto A al punto B e parcheggia in un'area di parcheggio.

Livello di guida 5: il conducente è assente

In questa configurazione, l'auto è al 100% autonoma. Può fare tutto da sola e può far fronte a qualsiasi ostacolo. I recenti progressi in Google Car suggeriscono che la regolamentazione delle auto autonome di livello 5 sarà presto migliorata.

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