Il CIMR, ammodernamento del credito d'imposta per il recupero, è stato istituito nell'ambito dell'entrata in vigore della ritenuta alla fonte. Il suo obiettivo: evitare la doppia imposizione che avrebbe generato la sovrapposizione di un prelievo nel 2020 e il pagamento delle imposte 2020 nel 2020. Un meccanismo che può sembrare complesso ma che risponde a una logica del calendario fiscale.

Cos'è il credito d'imposta CIMR? Chi può trarne beneficio?

CIMR: un credito d'imposta che accompagna l'arrivo del prelievo alla fonte

Il CIMR è un credito d'imposta poco conosciuto e per buoni motivi, è valido solo quest'anno, in quanto la sua ragion d'essere è legata all'attuazione della ritenuta alla fonte (PAS).

In effetti, l'entrata in vigore della ritenuta alla fonte all'inizio del 2020 avrebbe potuto portare alla sovrapposizione di due calendari fiscali:

  • il calendario "classico", ovvero quello noto ai contribuenti prima della riforma fiscale, che li porta a pagare le imposte sul reddito per il 2020 nel 2020
  • il nuovo calendario, che introduce un prelievo sulle entrate per il 2020 gestito mensilmente.

Il CIMR cancella quindi l'imposta sul reddito percepita nel 2020 (esclusi i redditi eccezionali). Questo è il motivo per cui parliamo comunemente di un anno "bianco". Il CIMR è un credito d'imposta transitorio.

Attenzione! In questo anno bianco sono interessati solo i redditi interessati dalla ritenuta alla fonte. La tassazione di altri dividendi, plusvalenze, ecc. non sono cancellati da questo credito.

In che modo l'autorità fiscale calcola questo credito d'imposta?

È sulla base della dichiarazione dei redditi del 2020 presentata dai contribuenti nella primavera del 2020 che le autorità fiscali calcolano l'importo del credito d'imposta.

La formula di calcolo è la seguente: (IR2018 x RI NE 2020 / RNI 2020) - CIE

legenda:

  • IR2018 = IR dovuto al 2020 al lordo delle riduzioni e del credito d'imposta
  • RI NE = reddito imponibile netto come reddito non eccezionale
  • NIR 2020 = reddito imponibile netto soggetto al programma progressivo di imposta sul reddito
  • CIE = crediti d'imposta ai sensi dei trattati fiscali internazionali

Quali sono gli effetti di questo credito d'imposta?

Come qualsiasi credito d'imposta, la sua applicazione può portare a:

  • la cancellazione totale dell'imposta del contribuente sul suo reddito per il 2020
  • riduzione dell'imposta del contribuente sul reddito del 2020 (cancellazione parziale)

I contribuenti che, d'altra parte, hanno ricevuto solo entrate eccezionali non potranno beneficiare di questa misura.

Va notato, tuttavia, che il fatto che queste entrate eccezionali siano tassate separatamente comporterà un onere fiscale inferiore per i contribuenti: l'imposta sarà tassata a un'aliquota inferiore rispetto all'aliquota marginale a cui sarebbero stati soggetti senza questo meccanismo. del CIMR.

Vale a dire : il CIMR non mette in discussione il beneficio delle riduzioni e dei crediti d'imposta concessi al contribuente per il 2020.

Cos'è un reddito eccezionale?

Parallelamente all'attuazione di questo credito d'imposta CIMR, che copre solo le entrate non eccezionali, ossia le entrate correnti, le autorità fiscali hanno elencato le entrate che rientrano nella categoria delle entrate eccezionali per il 2020 .

L'approccio fiscale è il seguente: un reddito eccezionale è un reddito che non viene percepito nel solito modo. Questo sarà il caso, in particolare, di bonus aggiuntivi concessi in cambio di un servizio eccezionale, indennità legate alla risoluzione di un contratto di lavoro come indennità di licenziamento (solo sulla loro parte soggetta a imposta), prestazioni pensionistiche versate in capitale al loro proprietario, ecc.

Archiviazione tardiva e rimozione delle entrate CIMR

I contribuenti che trasmettono la dichiarazione dei redditi per il 2020 al di fuori dei termini stabiliti dalle autorità fiscali possono essere privati ​​del beneficio di questo credito d'imposta.

Infatti, oltre ai soliti aumenti e penalità tardive, nel 2020, la mancata trasmissione della dichiarazione dei redditi espone il contribuente a un pagamento nel mondo reale.

Qualsiasi contribuente che non dichiari le sue entrate spontaneamente (vale a dire, senza preavviso dell'amministrazione fiscale) perde il beneficio di questo anno bianco.

Dichiarazione dei redditi, CIMR e poi?

A seguito della trasmissione delle dichiarazioni dei redditi del 2020, e quindi del calcolo del credito d'imposta CIMR, il nuovo ritmo fiscale basato sulla ritenuta alla fonte sarà in grado di prendere pienamente il suo posto.

A seconda degli elementi trasmessi, l'aliquota della ritenuta alla fonte applicata al reddito versato sarà adeguata a partire da settembre 2020. Tale aliquota rimarrà in vigore fino ad agosto 2020, prima del riaggiustamento basato sulle entrate del 2020 riscosse e comunicate dal Dichiarazione dei redditi 2020 trasmessa nel 2020.

Questa riforma fiscale cambia quindi in modo significativo la vita quotidiana dei francesi, soprattutto quando non pagavano le imposte sul reddito con prelievo mensile.

Oltre a questi sviluppi che interessano tutti i contribuenti, alcuni possono anche beneficiare di un'esenzione dalla loro tassa sull'abitazione nel contesto dell'abolizione di questa imposta locale.

Vale a dire : in caso di una specifica domanda tecnica relativa alla sua situazione fiscale personale, è possibile contattare le autorità fiscali tramite messaggistica online accessibile dallo spazio personale.

Per saperne di più: impots.gouv.fr

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