La ministra dei trasporti, la signora Elisabeth Borne, ha annunciato all'inizio di luglio, in seguito al Consiglio per la difesa ecologica, la creazione di una tassa ecologica sui biglietti aerei applicabile ai voli in partenza dalla Francia metropolitana.

L'obiettivo: riequilibrare il contesto normativo del controllo dell'inquinamento distribuendo il carico in modo più equilibrato tra i vari eventi che generano inquinanti, in particolare l'uso del trasporto aereo. Dopo Regno Unito, Norvegia, Germania, Svezia, Austria e Italia, la Francia si unisce al gruppo di paesi europei che utilizzano le compagnie aeree nella lotta contro il riscaldamento globale.

Quali viaggi saranno interessati da questa imposta? Quanto sarà?

Ecotassa sui biglietti aerei: di cosa stiamo parlando?

Una tassa ambientale è una tassa specifica che segue il principio "chi inquina paga" limitando l'impatto dell'impronta ambientale attraverso il finanziamento di misure compensative.

Questo meccanismo è già noto ai francesi: dal 2005 si applica un'eco-partecipazione ai distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche. L'importo di questa imposta può arrivare fino a 23 € per gli apparecchi principali. Lo scopo di questa imposta è di finanziare la raccolta e il trattamento di apparecchi fuori servizio.

La tassa ecologica del biglietto verde (nota anche come "contributo ecologico al trasporto aereo") fa più generalmente parte del piano del governo di lotta contro l'inquinamento. Le entrate derivanti dalla riscossione di questa nuova tassa verranno utilizzate per investimenti in infrastrutture di trasporto più ecologiche. Il trasporto ferroviario sarà il primo beneficiario dell'introduzione di questa imposta, dal momento che si prevede di rafforzare la rete regionale con le entrate fiscali che genererà.

L'entrata in vigore dell'eco-imposta: questione di mesi! L'efficace attuazione dell'eco-imposta è prevista per il prossimo anno. Sarà integrato nella fattura finanziaria del 2020.

Saranno quindi interessati gli acquisti di biglietti effettuati dalla sua entrata in vigore.

Il consiglio: se hai dei viaggi da fare e conosci le date, porta i tuoi biglietti il ​​più a monte possibile, anche se l'importo non avrà un effetto dissuasivo sulla scelta di modalità di viaggio.

Importo e voli interessati dall'eco-imposta

Importo dell'ecotassa: tutti non pagheranno lo stesso

La quantità dell'ecotassa dipenderà dalla natura del viaggio fatto in aereo. La fascia d'imposta prevista è compresa tra € 1, 50 e € 18 per biglietto aereo . La tassa ecologica assume la forma di un "contributo ecologico progressivo" a seconda della classe di volo e del suo perimetro.

L'aumento sarà distribuito come segue:

Natura del voloVoli di classe economica e importo dell'ecotassa corrispondenteVoli in business class e importo dell'ecotassa corrispondente
Voli domestici nazionali (voli nazionali)1, 50 euro9, 00 euro
Voli tra paesi europei (all'interno dell'Unione Europea)1, 50 euro9, 00 euro
Voli internazionali (esclusa l'Unione Europea)3, 00 euro18, 00 euro

Vale a dire : questi importi rimangono ben al di sotto delle aliquote fiscali in altri paesi europei, in particolare il Regno Unito, che applica ad esempio un'ecotassa sui biglietti aerei che va da 14 a 86 euro!

Ambito di applicazione dell'eco-imposta: l'atto scatenante, dalla Francia

Tutti i voli in partenza dalla Francia metropolitana saranno soggetti a questa nuova tassa, ad eccezione dei voli:

  • in Corsica
  • verso destinazioni oltremare
  • in corrispondenza.

Nessuna tassa verrà quindi applicata ai voli all'arrivo.

Chi si assumerà questo costo extra?

Il costo aggiuntivo generato da questa imposta sarà a carico del cliente finale, vale a dire il viaggiatore.

In pratica, la compagnia aerea riscuoterà tale imposta quando il cliente paga il suo biglietto e lo restituirà allo stato.

Se il peso di questa eco-tassa sui biglietti aerei rimane marginale su un biglietto a 200 euro (0, 75% del prezzo del biglietto), matematicamente aumenterà il costo dei voli a basso costo. Ad esempio, per un biglietto a 35 euro, rappresenterà più del 4% del prezzo del biglietto.

I sindacati delle compagnie aeree si sono intensificati dopo questi annunci evidenziando la perdita di competitività che questa nuova tassa indurrà per il settore, in particolare in un contesto in cui i proventi della tassa saranno assegnati ai modi di trasporto concorrenti. Va notato che a livello europeo è prevista anche un'ecotassa sul trasporto aereo.

Vale a dire : i biglietti aerei potrebbero vedere le loro tariffe volare via dal 2021, un nuovo regolamento che impone alle compagnie aeree di ricorrere al biocarburante in programma. Il biocarburante, fino a 5 volte più costoso dei carburanti attualmente utilizzati (cherosene), aumenterà il prezzo del viaggio.

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