Chiunque può decidere e disporre, nel rispetto delle norme legali, della destinazione della sua eredità, dei suoi resti, ecc. Queste ultime volontà sono espresse da una volontà che può essere stabilita davanti a un notaio, parliamo quindi di volontà autentica . Quali sono le specificità di questo testamento? Come si dovrebbe procedere a ricorrere a questo modo legale per far valere i suoi desideri postumi? Un autentico sarà sfidato?

Testamento autentico: a cosa serve?

Scrivi un testamento: organizza la tua proprietà secondo le norme legali

Definire le regole relative alla proprietà della proprietà dopo la morte non è innocuo, motivo per cui la legge inquadra le proprietà secondo principi ai quali nessuno può derogare.

L'eredità del defunto sarà così organizzata secondo un ordine di successione predefinito, una cartolarizzazione degli eredi con la scomposizione dell'eredità per:

  • una riserva "ereditaria" (frazione del patrimonio che ritorna automaticamente agli eredi)
  • e una parte disponibile (frazione della proprietà liberamente trasferibile dal proprietario della proprietà).

Scrivere un testamento consente a tutti di organizzare il proprio patrimonio usando il margine di manovra lasciato dalla legge.

Ad esempio, per quanto riguarda la donazione all'ultimo vivente, la trasmissione di una parte della quota disponibile del patrimonio a un terzo beneficiario (esempio: lascito ad un amico, un ente di beneficenza, ecc.), … essere risolto dalla volontà.

Testamento autentico: l'uso di un notaio per formalizzare i suoi ultimi desideri

Quando si compiono passi davanti a un notaio, qualunque essi siano, l'obiettivo è quello di portare alla firma di un atto giuridicamente indiscutibile (atto autentico).

Qualsiasi atto che necessita di formalismo e / o contenuto formali e non ambigui può essere firmato davanti a un notaio. Questo sarà il caso in particolare dei contratti matrimoniali, degli accordi di indivisione, del riconoscimento dei debiti, … e della volontà.

L '"autentico" beneficerà quindi di tutti i vantaggi associati alla firma notarile: sicurezza della transazione (grazie alla formalizzazione e formalizzazione del processo), data certa, esecutività, ecc.

Prima di questa firma, il fatto che l'atto sia preparato da un professionista eviterà inesattezze, errori di legge, … che potrebbero mettere in discussione la validità della volontà.

Scrivere la tua volontà: è possibile?

La legge non richiede il passaggio davanti a un notaio per redigere un testamento. Ognuno rimane libero di scegliere il metodo con cui organizzerà la devoluzione della sua eredità. Tuttavia, la controparte di questa libertà è la fonte di potenziali contenziosi in caso di contestazione dell'autenticità della volontà.

La volontà autentica si distingue dal testamento secondo cui il "testatore" scriverà personalmente (chiamato "atto privato"), sia scritto a mano (testamento olografico) che scritto a macchina.

Vale a dire : l'olografo potrà essere autenticato da un grafologo dopo la morte del testatore, tuttavia la volontà digitata sul computer non avrà alcun valore legale, anche se sarebbe firmata dall'editore.

Le persone che vorrebbero scrivere la propria volontà possono farlo, ma è consigliabile, in un secondo momento, presentarlo a un notaio in modo che quest'ultimo dia tutto il suo valore legale rendendo ufficiale il contenuto. La volontà può così acquisire il valore di un atto autentico, sebbene scritto dallo stesso testatore.

L'autentico testamento in pratica

La firma di un testamento autentico davanti a un notaio è un processo molto formalizzato, con l'obiettivo di garantire la transazione ed evitare qualsiasi disputa successiva.

L'atto deve essere stabilito prima di:

  • Due notai
  • O un notaio e due testimoni.

Sarà letto al testatore e firmato da tutte le parti.

Il testatore deve designare espressamente i beneficiari delle disposizioni testamentarie (nomi, nomi dei legatari o elementi che consentono di identificarli).

Sapere : ricorrere a una volontà autentica non significa che questo atto risolverà la situazione. Il testatore può quindi cambiare idea sui desideri che sono stati registrati, vale a dire modificare o addirittura annullare la volontà. Per trascrivere queste evoluzioni, gli basterà riprendere il contatto con il notaio per stabilire un atto di modifica.

Quanto costa?

Se il testamento è scritto dal notaio, il testatore dovrà pagare la tassa di scrittura (115, 39 €).

Se il testamento è già stato redatto dal testatore e deve essere reso ufficiale solo davanti a un notaio, solo i costi di "minuti di apertura e descrizione" (26, 92 €) e di custodia (26, 92 € ) verrà applicato.

Testamento e contestazione

Al di là della questione dell'autenticità della volontà al di fuori della firma notarile, gli eredi possono, in determinate situazioni, contestarla.

Ad esempio, possono richiedere la revoca per casi specifici (ingratitudine del testatore, inadempimento degli obblighi che incombono al testatore).

Allo stesso modo, un erede che ritiene che la volontà contravvenga alla conservazione della riserva ereditaria può chiedere l'annullamento di detta volontà.

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