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Previdenza sociale

non costituiscono davvero un ostacolo nel tuo progetto professionale. Spieghiamo perché …

La protezione sociale dei lavoratori autonomi varia in base alla sua attività

L'imprenditore automobilistico può optare per questo stato in aggiunta a un altro lavoro o optare per questo stato in sostituzione di un altro lavoro.
In entrambi i casi, ci troviamo di fronte a situazioni diverse. In tal modo :

  • Se sei un lavoratore autonomo e retribuito, uno studente o un pensionato, rimani sulla tua tradizionale assicurazione sanitaria, vale a dire affiliata al regime generale di sicurezza sociale
  • Se il lavoro autonomo è la tua unica attività, allora sei affiliato al "Régime des indépendants" (RSI) o al CIPAV (Pensione interprofessionale e cassa di assicurazione per la vecchiaia) se svolgi un'attività artigianale o commerciale.

L'RSI o il CIPAV sono due fondi che copriranno i rimborsi delle spese sanitarie e che possono pagare un risarcimento in caso di disabilità o disabilità.

Come vengono calcolati questi benefici?

L'indennità giornaliera garantisce un reddito sostitutivo pari alla metà del reddito professionale medio annuo degli ultimi 3 anni civili, senza poter essere inferiore a un importo minimo (€ 20, 57) né superiore a un importo massimo (€ 51, 44).
Per essere risarciti, si deve essere affiliati all'RSI per un anno o essere stati precedentemente collegati a un altro regime obbligatorio di sicurezza sociale, senza interruzione tra le due affiliazioni. Nel caso dell'imprenditore automobilistico, l'indennità giornaliera sarà calcolata sulla base del fatturato.

E i contributi sociali?

Quando si completa la dichiarazione di attività autonoma, si ottiene automaticamente l'opzione per il regime micro-sociale semplificato. Si tratta di un metodo semplificato di pagamento dei contributi di sicurezza sociale e dei contributi consistente in un pagamento mensile o trimestrale, che sostituisce i contributi obbligatori di sicurezza sociale dei lavoratori autonomi.
L'importo da detrarre calcolato applicando un importo forfettario al fatturato o all'importo delle entrate effettivamente riscosse. Se è zero, non è previsto alcun prelievo. Ciò implica che l'imprenditore autonomo dichiara il proprio fatturato su base mensile o trimestrale per consentire il calcolo dei contributi e dei contributi sociali.

Perché è importante stipulare un'assicurazione sanitaria complementare?

Prendi l'esempio attuale di una consultazione con il medico che tratta il costo di 23 euro. Ti verrà rimborsato 15, 10 euro e il resto sarà a tue spese. L'importo di 15, 10 euro sarà lo stesso presso uno specialista. Questa differenza tra il costo effettivo e l'ammontare del rimborso è un freno e, in questo contesto, sarà importante trovare una salute complementare, specialmente se hai esigenze dal punto di vista dentale o ottico.

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