La tua auto deve superare il controllo tecnico e potrebbe essere la prima volta per te. È possibile che tu abbia paura di questo passaggio, ma non preoccuparti, spiegheremo tutto al riguardo. Essere consapevoli del fatto che a partire da maggio 2020 il controllo tecnico diventerà più severo: in base alle direttive dell'Unione Europea, saranno imposte nuove regole, il che significa che il nuovo controllo tecnico sarà più costoso di quello attuale. Inoltre, se puoi, ti consigliamo vivamente di passare il controllo tecnico prima della fatidica data.

Qual è lo scopo del controllo tecnico?

Molti ti diranno che il controllo tecnico serve solo a sottrarre denaro dagli automobilisti, ma, non commettere errori, lo scopo del controllo tecnico è diverso. In effetti, mira a certificare che l'automobilista circola in un veicolo senza pericoli, né per lui né per gli altri. Non è altro che una misura di sicurezza per se stessi e per gli altri. Inoltre, controllo tecnico e regolamentazione vanno di pari passo!

Cosa dice la legislazione?

L'ispezione deve essere effettuata prima del quarto anno del veicolo da una carrozzeria o da un centro di controllo approvato dallo Stato. Tutti i controlli tecnici hanno una scadenza, una scadenza che l'automobilista deve rispettare. Teoricamente, il rinnovo dell'ispezione tecnica avviene secondo le seguenti condizioni:

  • Ogni due anni : per veicoli privati ​​(indipendentemente dal modello o dal tipo di motore), furgoni e camper con un carico non superiore a 3, 5 tonnellate;
  • Ogni anno : per i veicoli commerciali sottoposti a controlli tecnici periodici, un controllo antinquinamento (nonché i camper sottoposti a quest'ultimo controllo solo ogni 2 anni).

Lo sapevi?
Per un acquisto di auto usate, è indispensabile assicurarsi che l'ispezione tecnica sia stata completata o sia datata 6 mesi prima della data di vendita, non di più. Altrimenti, potrebbe ostacolare la sostituzione di Carte-Grise da parte del nuovo acquirente. Lo stesso nel caso di un trasferimento gratuito o donazione del veicolo.

Quali conseguenze in caso di inadempienza?

Controllo tecnico gratuito o a pagamento, quest'ultimo rimane qualunque cosa accada su iniziativa del proprietario del veicolo. La visita o il controllo tecnico hanno lo scopo di prevenire eventuali malfunzionamenti tecnici o meccanici, ma anche di misurare le emissioni di inquinanti gassosi, il tutto allo scopo di ripulire il traffico stradale e allo stesso tempo l'ambiente. Va inoltre notato che il controllo tecnico e le vendite di automobili sono collegati: il primo è obbligatorio in caso di trasferimento di un veicolo a un altro automobilista.

Dopo il completamento del controllo, se è favorevole, viene apposto un timbro sul certificato di registrazione con la data della visita e un adesivo è incollato sul parabrezza. In caso contrario, sarà necessaria una contro-visita.

In questo caso, è necessario effettuare le riparazioni necessarie e quindi tornare alla visita (una contro-visita in questo caso) per convalidare le riparazioni effettuate. In caso di ispezione tecnica scaduta o incompleta, sei responsabile di un biglietto o del ritiro del tuo certificato di registrazione se sei sorpreso dalla polizia.

Per mantenere tutte le possibilità di successo sotto controllo tecnico, si consiglia di consultare un professionista (manutenzione e riparazione automatica) prima di andare alla visita.

Chi dal controllo tecnico per le auto oltre 4 anni?

L'ispezione tecnica è un requisito obbligatorio dal 1992 per i veicoli inferiori a 3, 5 tonnellate. Deve essere effettuato entro 6 mesi dal quarto anniversario dalla data della prima immatricolazione del veicolo. Successivamente, il controllo tecnico verrà rinnovato ogni due anni.

Come va la contro visita?

Le anomalie rilevate dal controllore come oggetto di una contro visita sono registrate nei verbali e il proprietario del veicolo avrà quindi due mesi per effettuare le riparazioni. E, una volta apportate le correzioni, il conducente dovrà contattare nuovamente il centro di controllo tecnico per superare la contro-visita e giustificare che le riparazioni siano state eseguite. Verrà quindi redatto un nuovo rapporto, favorevole o non dipendente dalla correzione dei difetti riscontrati.

Aggiornamento sul nuovo regolamento dal 2020

Poiché la Commissione europea ritiene che esista un legame di causa ed effetto rispetto al numero di incidenti mortali sulla strada, il controllo tecnico cambierà presto volto. Da maggio 2020, sarà più severo. Infatti, finora, durante la visita vengono esaminati solo 123 punti di controllo. Presto, il numero di punti di controllo è stato verificato a 132. Inoltre, anche il numero di difetti, che saranno chiamati "guasti", sarà maggiore: aumenterà da 453 a 606.

Ma il principale cambiamento nel nuovo controllo tecnico è l'obbligo di riparare entro due mesi dopo un guasto ritenuto importante. Questo obbligo di correzione è simile al controllo di contro-visita che conosciamo.

Quali sono gli errori minori?

Ci sono 139 piccoli errori. Questi raccolgono tutti i difetti che richiedono una riparazione, senza alcuna contro visita. Tra i guasti minori, c'è ad esempio una leggera perdita del motore o un gioco minore sul piantone dello sterzo.

Quali sono i principali fallimenti?

Ci sono 340 guasti importanti. Raccolgono tutti i difetti che richiedono una contro-visita obbligatoria, che deve essere effettuata entro due mesi. Tra i principali guasti, vi è il mancato funzionamento del fascio anabbagliante o il deterioramento di un tubo flessibile del freno.

Quali sono i guasti critici?

L'altra novità del controllo tecnico relativo al regolamento 2020 è la presenza di guasti ritenuti critici. Ce ne sono 127. In caso di guasto critico, l'automobilista è tenuto a effettuare riparazioni durante il giorno! Le luci di arresto non funzionanti, la mancanza di liquido dei freni o lo sterzo errato sono considerati guasti critici.

Di seguito trovi tutti i punti che vengono controllati:

  • Identificazione dell'auto (registrazione, registro chilometraggio, ecc.)
  • Illuminazione e segnalazione (anabbaglianti / strada, ecc.)
  • Visibilità (parabrezza, specchi, ecc.)
  • Carrozzeria (telaio, porte, cofano, ecc.)
  • Inquinamento e rumore (livello di CO2, rumore del motore, ecc.)
  • Equipaggiamento (sedili, cinture, avvisatore acustico, batteria, ecc.)
  • Meccanico (trasmissione, scarico, ecc.)
  • Collegamento di terra (marcia, ammortizzatori, ecc.)
  • Frenata (varie misure, piastre, batteria, ecc.)
  • Sterzo (volante, snodi sferici, ecc.)

Una volta che il controller ha verificato le condizioni della tua auto, ti darà un certificato che dimostrerà che il tuo veicolo ha superato o non ha superato il controllo tecnico. Se lo hai superato con successo, dovrai incollare l'adesivo sulla tua carta grigia. Nel caso contrario, dovrai superare una contro visita dopo aver risolto i vari problemi segnalati durante il controllo. Cerchi un controllo tecnico economico? Ti consigliamo di fare una richiesta di preventivo per sapere tutto sull'ispezione tecnica e il suo prezzo.

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