Di fronte all'urgenza ecologica e climatica, la Francia è attivamente impegnata. Nella continuità del piano per il clima, il Senato ha approvato la legge sul clima per l' energia il 19 luglio in prima lettura dopo aver modificato sostanzialmente il testo votato dall'Assemblea nazionale.

Concretamente, cosa cambierà nella vita quotidiana dei francesi? Questa nuova legge li influenzerà direttamente? Energia, ristrutturazione di alloggi affamati di energia, eco-responsabilità: zoom sulle leve per cambiare le cose.

Legge sull'energia: una risposta all'emergenza climatica

Il processo legislativo continua per la legge sull'energia e il clima. Il testo dovrebbe essere definitivamente adottato nei prossimi giorni, per l'inizio dell'anno scolastico.

Il disegno di legge prevede una serie di misure per limitare l'impronta ecologica delle attività umane e raggiungere la "neutralità del carbonio", tra cui:

  • Riduzione del 40% del consumo di combustibili fossili entro il 2030
  • per il 2022, la chiusura delle centrali a carbone è ancora in funzione
  • la metà della quota di energia nucleare nella produzione di elettricità entro il 2035.

Allo stesso tempo, saranno incoraggiati i metodi di produzione di energia rinnovabile. Entro il 2028, si prevede di aumentare la produzione di energia idroelettrica e biogas, con l'obiettivo che queste energie rappresentino il 33% dell'energia totale.

Infine, per il 2050 è prevista una riduzione complessiva del 50% del consumo di energia.

La legge sull'energia e il clima è un quadro legislativo che verrà suddiviso ogni cinque anni da una legge che definisce obiettivi più specifici per il periodo in questione (legge quinquennale), in particolare in termini di consumo di energia.

Il problema degli alloggi ad alta intensità energetica

Supportare le famiglie nei lavori di rinnovamento energetico

Più di 7 milioni di famiglie sono preoccupate dal problema degli alloggi ad alta intensità energetica, questi "setacci di calore" che portano a un forte consumo di energia sia per l'ambiente che per i bilanci domestici.

Inizialmente, la legge sul clima per l'energia ha proposto di aumentare la consapevolezza delle famiglie sulla necessità di intraprendere lavori di rinnovamento energetico. Il Senato è andato oltre determinando una soglia del massimale del consumo di energia che avrebbe spostato gli alloggi in questione nella categoria degli alloggi "indecenti".

Questa soglia, fissata a 330 kWh / m² / anno, verrà stabilita durante la diagnostica delle prestazioni energetiche.

Tuttavia, il problema concreto del rinnovamento termico degli alloggi ad alta intensità energetica non è stato affrontato: deputati e senatori lasciano alla legge finanziaria per il 2020 la fissazione di obblighi e misure di accompagnamento per le famiglie per consentire loro di impegnarsi, sulla loro scala, nella lotta contro il riscaldamento globale.

Regimi di aiuti finanziari o prestiti a condizioni vantaggiose sono già offerti alle famiglie francesi. Questo è il caso del credito d'imposta sul lavoro per l'energia, dell'aiuto dell'Agenzia nazionale per il miglioramento degli alloggi (ANAH) o del premio per l'energia, ad esempio.

Per saperne di più: ADEME

Proprietari di abitazioni ad alta energia come venditori o locatori

La legge sul clima energetico affronta il problema delle abitazioni ad alta intensità energetica prendendo di mira i proprietari come venditori o locatori.

Tassa sulla vendita di alloggi poco isolati

Il disegno di legge prevede quindi di sperimentare una sorta di imposta applicata ai proprietari di case scarsamente isolate: tale imposta assumerebbe la forma del blocco temporaneo di fondi dalla vendita di alloggi con un consumo eccessivo di energia. I fondi verrebbero restituiti all'acquirente non appena intraprenderanno adeguati lavori di ristrutturazione energetica. Un modo originale di rendere le parti responsabili della necessità di investire in questi approcci.

Il congelamento dell'affitto aumenta per le abitazioni poco isolate

Allo stesso modo, il testo limita la possibilità per i proprietari di alloggi ad alta intensità energetica, di aumentare l'affitto in occasione della restituzione della proprietà se è classificata F o G nella diagnosi delle prestazioni energetiche (EPD).

L'aumento dell'affitto sarà possibile solo se il proprietario interessato svolge i lavori per ottenere l'indice DPE e spostare l'abitazione al livello E.

Agire per il clima scegliendo il suo fornitore di energia

I fornitori di energia sono i primi a essere interessati dalla legge sull'energia e il clima poiché dovranno aumentare progressivamente la loro quota di produzione di energia eco-responsabile.

Le energie verdi, cioè quelle provenienti da parchi eolici, dighe idroelettriche, impianti fotovoltaici, saranno quindi sempre più offerte ai consumatori finali.

Attualmente, tutti possono già scegliere un fornitore di energia impegnato nello sviluppo sostenibile al fine di consumare pur essendo eco-responsabili.

I siti di confronto delle tariffe possono essere utilizzati per preparare la tua scelta:

  • jechange.fr
  • selectra.info

Allo stesso modo, vengono offerte scelte di investimento eco-responsabili agli investitori che vogliono impegnarsi nella transizione energetica. L'interesse dei risparmiatori francesi per questo tipo di prodotti finanziari continua a crescere ed è per rispondere a questa preoccupazione che il marchio SRI (Investimento Socialmente Responsabile) è stato creato nel 2020.

Per maggiori informazioni: labelisr.fr

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