Rendere una proprietà disponibile gratuitamente a qualcuno non elimina la necessità di inquadrare le cose per evitare future controversie in caso di danni. L'accordo di prestito consente di formalizzare questo prestito. Vediamo come impostare questo contratto, le situazioni in cui ha dei vantaggi.

Pronto per l'uso: definizione

Il prestito per uso, chiamato anche prestito di convenienza, ha lo scopo di consentire al proprietario di una proprietà di renderla disponibile gratuitamente a un beneficiario, chiedendo a quest'ultimo di occuparsene.

Questo particolare contratto di prestito formalizza semplicemente un prestito tra individui, società o associazioni, consentendo al proprietario della proprietà di proteggere da eventuali danni che possono essere trovati, il beneficiario.

Come parte del prestito per l'uso, il beneficiario non paga per l'uso della proprietà, ma il proprietario può chiedere un deposito cauzionale nel caso in cui danneggi la proprietà.

Il prestito per l'uso in pratica

Per il prestito commodat, entrano in gioco 3 elementi:

  • la proprietà che sarà oggetto del contratto

Può essere una proprietà mobile (veicolo, barca, gioiello, …) o immobiliare (fornitura di alloggi, garage, giardino, ecc.).

  • il prestatore (il proprietario legale della proprietà),
  • il beneficiario a cui il proprietario si impegna a prestare la proprietà.

Le modalità di messa a disposizione dell'immobile tra il creditore e il beneficiario saranno registrate nell'accordo di prestito firmato dalle parti. Il presente contratto di prestito d'uso specificherà in particolare le condizioni alle quali la proprietà deve essere restituita.

Ad esempio per un prestito auto, le parti possono decidere che il veicolo deve essere restituito nelle stesse condizioni e con il pieno.

Nota: durante il periodo di prestito, la manutenzione della proprietà è in linea di principio a carico del beneficiario del contratto. Il contratto può tuttavia determinare un regime diverso. Le spese di miglioramento o le opere importanti rimangono a loro carico, a spese del proprietario.

In quali casi usare?

Uno strumento legale interessante nella vita della comunità

Il prestito per l'uso è più spesso usato per la vita associativa. Le associazioni potrebbero aver bisogno di attrezzature o locali. Individui, istituzioni o altre associazioni possono quindi decidere di prestare loro le risorse necessarie mentre desiderano in questo caso proteggersi se la proprietà è danneggiata. La conclusione di un prestito per uso o commodat è quindi la soluzione migliore.

Una formalizzazione che assicura la fornitura di alloggi

Questo tipo di contratto viene utilizzato anche in caso di fornitura gratuita di alloggi, ad esempio a un membro della sua famiglia. L'accordo di prestito consente di formalizzare le cose e offrire una certa garanzia al proprietario della casa.

Infine, se un coniuge o un figlio desidera occupare la proprietà dopo la morte del proprietario (ad esempio il caso di una concubina vedova), un prestito per commodat può essere concluso con gli eredi figli del defunto indipendentemente da qualsiasi impatto sulla proprietà (egli qui non c'è trasferimento di proprietà).

Attenzione! Per essere qualificato come pronto, la disposizione deve essere gratuita. Qualsiasi corrispettivo finanziario (in contanti o in natura) comporterà la riclassificazione del prestito per l'utilizzo del prestito a titolo oneroso.

I vantaggi del prestito per l'uso

I vantaggi del prestito d'uso risiedono nel garantire la relazione di prestito. Questo quadro giuridico consente al proprietario della proprietà di garantire che venga restituito in buone condizioni.

Va inoltre notato che il creditore dovrà dichiarare l'esistenza del contratto di prestito dell'utente all'amministrazione fiscale, che gli consentirà di beneficiare di una riduzione del valore delle sue attività IFI fortuna immobiliare).

I limiti del prestito per l'uso

Ci sono alcune limitazioni nell'uso del prestito. Anzi, questo:

  • Può riguardare solo un bene che non viene consumato dall'uso
  • Sconsigliato quando il proprietario non ha particolari rapporti con il beneficiario della proprietà (poiché in questo meccanismo è in gran parte lasciato al trust)

Va inoltre notato che in caso di fornitura di un immobile, l'imposta ad esso collegata rimane a carico del proprietario (imposta sulla proprietà, ecc.).

Concludere l'accordo di prestito

La conclusione di un contratto di prestito con l'utente fornisce quindi una certa sicurezza per il proprietario della proprietà.

L'uso di un notaio può aiutare a redigere un contratto che è ben adattato alla proprietà in questione, specialmente se ha un certo valore o richiede cure particolari (manutenzione, lavori di riparazione, ecc.).

Contratto di prestito modello

Contratto di prestito (commodat)

concluso tra
Identità del prestatore (nome, nome, indirizzo)

da un lato e,
Identità del beneficiario (cognome, nome, indirizzo).

Le parti del contratto hanno concordato quanto segue:

Articolo 1 - Scopo del contratto di prestito

In conformità con gli articoli 1875 e seguenti del codice civile, il prestatore metterà a disposizione del beneficiario i seguenti beni: dettagliare i beni in questione.

Questa disposizione è concessa gratuitamente.

Articolo 2 - Uso della proprietà

Si concorda tra le parti che l'uso della proprietà sarà limitato a (dettaglio)

Articolo 3 - Obblighi del beneficiario

Il beneficiario si impegna a prendersi cura della proprietà (specificare se obbligazioni specifiche a spese del beneficiario, compresa la sottoscrizione assicurativa).

Articolo 4 - Durata del contratto

Il presente contratto è concluso per una durata di (specificare). Alla fine di questo periodo, il beneficiario si impegna a restituire la proprietà (specificare se necessario).

Fatto a (luogo) il (data).

Firma del prestatore Firma del beneficiario

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